La festa della Madonna degli Ammalati
Nella festa della Madonna degli Ammalati il popolo si stringe in cerchio sotto le mura dell’antica chiesa di san Rocco -oggi Madonna degli Ammalati- intonando un inno mariano.
Un abbraccio collettivo permeato di tutto il dolore che misterbianchesi hanno patito.
Le radici tramandate da Rogiti e Riveli
Riveli e atti notarili, che di quell’epoca hanno registrano nomi, beni, possedimenti, ci hanno restituito tutto di quell’epoca: abitazioni e campi, alberi e frutti, terreni, vicini di casa, capipopolo, neonati, nonne e padri.
Ma non solo.
Hanno cristallizzato e reso immortali scampoli di storia personale di uomini e donne vissuti davvero: immagini e memoria, volti e storie.
Ami Misterbianco e vuoi conoscere la sua storia?
Chiunque ami Misterbianco e sia curioso della sua storia, può conoscere il proprio passato grazie alla appassionata e scrupolosa ricerca storica e documentale condotta dalla curatrice del libro, Josè Calabrò.
Oppure sei appassionato di storia siciliana?
Invece, l’appassionato di vicende siciliane, della storia millenaria di Catania e del suo territorio troverà un vastissimo campionario di citazioni, riferimenti, spunti per una ricerca ancora e sempre aperta.
I ricercatori potranno certamente apprezzare l’ampia bibliografia, che spazia dalle opere storiche ai testi poetici, fino alle tesi di laurea nelle discipline più varie, tra voci e prospettive molteplici.
Il libro “Le Case dei Gelsi” custodisce e svela la storia di una rinascita senza precedenti
“Ritratti documentati di una città invisibile” non è un libro: è la macchina del tempo che ti riporterà all’antico Misterbianco del 1607 e del 1624
Annuserai il profumo dei gelsi mentre le spolette corrono sui telai, ti accarezzerà il vento che soffia tra le spighe di grano, sentirai le risate gioiose dei bambini, ascolterai le conversazioni delle donne e degli uomini. E la Mappa ti aiuterà ad orientarti tra case e quartieri.
Mappa di città: Misterbianco come nessuno te l’ha mai fatta vedere
La ricostruzione della mappa dell’Antico Misterbianco va “oltre” la rappresentazione grafica del territorio. La struttura della città da un lato, la morfologia sociale dall’altro: le relazioni che intercorrono tra gli individui e la dimensione spaziale del territorio offrono prospettive interpretative inedite.
Se ami Misterbianco e se sei appassionato di storia siciliana , “Ritratti documentati di una citta’ invisibile”non può mancare nella tua libreria.
I Partner che hanno contribuito al progetto
I Partner che hanno contribuito al progetto
NB: ASP T.R.P. Riveli b. 1316 del 1624 e del 1607 sono stati utilizzati su concessione del Ministero per i beni e le attività culturali. Gli originali si trovano presso la Soprintendenza archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo; copie all’Archivio Storico di Misterbianco.