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lla base dei disegni e di tutto, ci sono stati: il grande impegno di Livio Cortese a decodificare i Riveli e la “mappa”, delle vie e delle famiglie, l’elaborazione dagli incroci dai Riveli del 1607 e del 1624, fatta da Josè Calabrò, completata, nei dettagli della Piazza e della chiesa, nelle quote e nell’orientamento, dal lavoro di Cettina Santagati.
Ritratto con la collocazione di famiglie
Il primo Ritratto, in ordine di tempo, nasce da questa elaborazione ed è stato realizzato, su una traccia fatta al computer, da Denise Sidoti, con le vie e la dislocazione prevalente delle famiglie più diffuse.
La mappa, poi, è arrivata all’artista Carmela Zuccarello, che ha mantenuto nomi di vie e di famiglie e ne ha fatto una visualizzazione d’arte. Passato, presente e futuro vi convivono: la rete viaria dell’Antica Misterbianco, con i nomi di famiglie anche nelle strade, che erano sempre indicazioni concrete dell’esistente; i monumenti pervenuti a noi, come S. Rocco (Madonna degli Ammalati) e la Crucilla (stele di Poggio Croce); l’elaborazione di Campanarazzu, liberata dalla lava e, infine il sogno di rivedere la chiesa di S. Nicolò liberata anch’essa.
Ritratto interattivo
Il secondo Ritratto è disegnato ancora da Denise Sidoti, che, in un lungo qualificato percorso al computer, ha collocato le case nei quartieri, introducendo alberi, chiuse, palazzi, giardini e trasformandoli in una bella e documentata immagine. Fai il tour interattivo
Molte le informazioni in entrambi Ritratti, nati dalla stessa base e diversi nel messaggio.
Ritratto d’artista “l’aquilone”
Il terzo Ritratto è L’aquilone, un Ritratto d’artista, nato da quelle informazioni, in una interpretazione del maestro Benedetto Poma, pittore e architetto catanese, presente in importanti mostre nazionali ed internazionali. Nel quadro, raffigurazione e simbolismo convivono in un cromatismo affascinante.
Il quadro dà vita alla copertina del libro e consente di entrare nell’Antico Casale attraverso un’emozione.
Questi ritratti sono frutto di numerose ricerche basate su studi e rappresentazioni realizzate precedentemente
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I Partner che hanno contribuito al progetto
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NB: ASP T.R.P. Riveli b. 1316 del 1624 e del 1607 sono stati utilizzati su concessione del Ministero per i beni e le attività culturali. Gli originali si trovano presso la Soprintendenza archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo; copie all’Archivio Storico di Misterbianco.